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AMMISSIONE

MODALITA' DI

LA DOMANDA PER L'ACCESSO

Vivere la terza e quarta età in modo dignitoso

In Casa Albergo per Anziani “Hotel San Michele” possono accedere persone anziane autosufficienti o parzialmente non autosufficienti.  Ai fini dell’ammissione alla struttura, la medesima provvederà, avvalendosi delle proprie figure professionali alla valutazione globale della salute e del livello di autonomia del soggetto richiedente. " Galleria della mobilità"

 

Per essere ammessi in struttura occorre:

  • presentare la domanda di ammissione ( secondo un apposito modello)

  • svolgere un colloquio con l’assistente sociale e il coordinatore infermieristico, referenti per le ammissioni; il colloquio è finalizzato alla comprensione dei bisogni della persona e alla conoscenza della struttura e dei servizi offerti.

  • presentare la relazione sanitaria compilata dal medico di famiglia, relativa alle condizioni di salute dell’anziano e ai bisogni sanitari dello stesso.


L’équipe di valutazione interna, esaminata la documentazione agli atti, stabilisce il grado di autonomia funzionale dell’anziano e la conseguente ammissibilità ai moduli.

Le persone valutate ammissibili vengono inserite in lista d’attesa e chiamate per l’ingresso non appena si rende disponibile il posto letto adeguato.

Prima dell’ammissione è necessario procedere alla definizione delle seguenti formalità amministrative:

  • determinazione della retta di ricovero in funzione del grado di autonomia funzionale accertato

  • firma del contratto

  • versamento del deposito cauzionale

  • definizione delle modalità di pagamento della retta di ricovero


OCCORRENTE PER L'INGRESSO


Documentazione

  • codice fiscale / tessera sanitaria

  • documento d’identità

  • fotografia

  • documentazione medica disponibile relativa al periodo precedente all’ammissione

  • ogni altra documentazione disponibile relativa al conseguimento di benefici di legge (certificato di invalidità civile, accompagnamento, esenzioni ticket ecc…)

 


Effetti personali
Nella scelta degli effetti personali, è bene che l’Ospite porti con sé i capi di corredo e gli oggetti che gli consentano il più possibile di mantenere la continuità con le proprie abitudini di vita. L’elenco dettagliato dei capi indicativi di biancheria e di quanto altro necessario potrà essere ritirato in occasione del colloquio di ammissione e successivamente personalizzato nelle quantità, in funzione dell’effettivo bisogno, nei giorni precedenti all’ingresso direttamente con l’operatore responsabile del nucleo. È molto importante che l’Ospite, attraverso i piccoli oggetti della vita quotidiana, porti con sé un po’ della sua casa così da potersi sentire in un ambiente familiare e conosciuto.

 

GALLERIA DELLA MOBILITA'

Strumento di classificazione

La Galleria della Mobilità è uno strumento di classificazione suddiviso in cinque livelli di funzionalità motoria, in ordine alfabetico da A a E.

La Galleria della Mobilità è uno strumento di valutazione e comunicazione che si basa su diversi livelli di mobilità funzionale: degli anziani completamente mobili e indipendenti a quelli completamente allettati, denominati in ordine alfabetico da Alberto a Emma.

 

La Galleria della Mobilità permette lo sviluppo di un elevato standard di assistenza, discernendo ma anche controllando i requisiti e le condizioni preliminari per tale assistenza e per la salvaguardia del benessere degli assistenti. Le scelte relative all'assistenza si basano principalmente sulle valutazioni degli anziani e dobbiamo riconoscere il fatto che non esiste un degente/paziente "tipico". Se vogliamo pianificare le cure dei nostri anziani, queste scelte devono essere consapevoli e ben equilibrate. In altre parole, oltre a un'assistenza fatta su misura per il singolo, è necessario che ci sia una qualche sorta di sistema di standardizzazione e classificazione.

 

Alla base della Galleria della Mobilità ci sono cinque livelli di mobilità. Stimolare la mobilità e, in definitiva, rispettare le passività sono aspetti estremamente importanti in una prospettiva di assistenza di qualità.

Informazioni di background sulla Galleria della Mobilità
Il personale assistenziale riconosce che una valutazione funzionale esauriente degli anziani è fondamentale per poter massimizzare le loro funzionalità fisico/cognitive e la loro qualità di vita ed esistono studi che portano prove empiriche a supporto di questo punto di vista. 

Alberto

l'Anziano è in grado di svolgere le attività di tutti i giorni in modo indipendente senza aver bisogno di assistenza.

L'anziano può aver bisogno di supporti e dispositivi particolari. Di norma non c'è rischio di un eccessivo sovraccarico fisico per l'assistente. Alberto richiede un controllo attento.

 

Caratteristiche

  • Può camminare, ma potrebbe aver bisogno di un bastone per potersi appoggiare

  • È indipendente e in grado di lavarsi e vestirsi

  • Di norma, nessun rischio di sovraccarico dinamico o statico per il personale

  • È fondamentale stimolare la mobilità funzionale

Barbara

Questa degente/paziente è parzialmente in grado di svolgere le attività quotidiane in modo indipendente e l'assistenza che richiede non è in generale fisicamente gravosa per l'assistente.

L’assistenza può consistere in un supporto verbale, feedback o indicazioni, ma è possibile che sia anche richiesta un'assistenza dal punto di vista fisico, non impegnativa. Questa assistenza può essere fornita in combinazione con piccoli ausili (deambulatori, supporto o maniglie e corrimani) o adattamento dell’ambiente per il degente/paziente. Le rimanenti capacità di Barbara dovrebbero essere stimolate.

 

Caratteristiche 

  • Può sorreggersi per un tempo limitato e si avvale di ausili per la deambulazione

  • Dipendente dall'assistente in alcune situazioni

  • Di norma, nessun rischio di sovraccarico dinamico. Possibile rischio di sovraccarico statico se non si usano ausili adeguati

  • È fondamentale stimolare la mobilità funzionale

Carlo

L'Anziano non è in grado di svolgere le attività quotidiane senza assistenza, ma può contribuire all’azione o svolgerla in parte in modo indipendente.

Questo tipo di assistenza potrebbe comportare il rischio di un sovraccarico fisico per l’assistente, a meno che non vengano prese precauzioni particolari. Il carico richiesto per l’assistente potrebbe superare i limiti di sicurezza per la movimentazione manuale o i carichi statici. In questi casi occorre utilizzare attrezzature che impediscano all'assistente di essere esposto a livelli non sicuri.

Tuttavia, questi pazienti sono in grado di contribuire attivamente al movimento ed è importante per loro mantenere o migliorare tali capacità il più possibile. L’assistenza fornita per Carlo può includere trasferimenti tramite ausili per mantenere la posizione eretta e per il sollevamento. È importante stimolare le rimanenti capacità di Carlo e ritardare il deterioramento della mobilità.

 

Caratteristiche
  • In grado di sostenere parzialmente il peso su almeno una gamba.  Spesso siede sulla sedia a rotelle e ha una discreta stabilità del tronco

  • Dipendente dall'assistente in molte situazioni

  • Rischio di sovraccarico dinamico e statico per il personale se non si utilizzano ausili adeguati

  • È fondamentale stimolare la mobilità funzionale

Dorotea

L'Anziana non è in grado di svolgere le attività di vita quotidiana indipendentemente né di contribuirvi attivamente in maniera sostanziale e affidabile.

Questo tipo di assistenza potrebbe comportare il rischio di un sovraccarico fisico per l’assistente, a meno che non vengano prese precauzioni particolari. Occorre utilizzare attrezzatura per eliminare questo rischio. Questa Anziana non è capace di contribuire sostanzialmente al movimento.

Tuttavia, ovunque e in qualsiasi momento possibile, rimane importante stimolare questi Anziani. L’assistenza fornita a Dorotea può comprendere trasferimenti mediante un sollevatore a corsetto. Un ulteriore aspetto da tener presente è la prevenzione dei rischi associati con l’immobilità, per esempio fornire una buona cura per la pelle.

È importante ritardare il deterioramento della mobilità.

 

Caratteristiche
  • Non può stare in piedi e non è in grado di sostenere il proprio peso corporeo. È in grado di stare seduta se ben sostenuta.

  • Dipendente dall'assistente nella maggior parte delle situazioni

  • Elevato rischio di sovraccarico statico e dinamico per il personale se non vengono usati ausili adeguati

  • È fondamentale stimolare la mobilità funzionale

Emma

Questa Anziana non è in grado di svolgere le attività quotidiane in modo indipendente né di contribuire al loro svolgimento.

Questo tipo di assistenza potrebbe comportare il rischio di un sovraccarico fisico per l’assistente, a meno che non vengano prese precauzioni particolari. Occorre utilizzare attrezzatura per eliminare questo rischio. L'Anziana non può contribuire attivamente al movimento.

Nel caso di Emma non è più considerato importante stimolarla perché contribuisca al movimento e diventi attiva. In alcuni casi, come per esempio Anziani nelle fasi terminali di tumore o demenza di Alzheimer, questo contributo attivo può addirittura dover essere evitato o essere indesiderato. Tuttavia, anche un anziano che voglia risparmiare le sue forze per le visite e restare passivo durante le procedure assistenziali può far parte di questo gruppo.

Promuovere o stimolare le capacità motorie non sono più obiettivi del suo programma di assistenza. L’ottimizzazione del servizio d’assistenza e la prevenzione delle complicanze tipiche dell'immobilità, come per esempio la cura della pelle, hanno la priorità. Emma viene trasferita con l'aiuto di dispositivi come un sollevatore a corsetto.

L’obiettivo più importante è evitare complicanze legate al confinamento a letto a lungo termine e mettere il paziente quanto più possibile a proprio agio.

 

Caratteristica
  • In alcuni casi, quasi completamente costretta a letto, può sedere solo in sedie speciali

  • Dipende del tutto dall'assistente

  • Elevato rischio di sovraccarico statico e dinamico per il personale se non vengono usati ausili adeguati

  • La stimolazione della mobilità funzionale non è un obiettivo primario

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